Società Scientifiche

Sono più di dieci anni che per la SIHTA (Società Italiana di Health Technology Assessment) organizziamo i propri eventi istituzionali, le giornate dell’Health Policy Forum ed il Congresso Nazionale. 

La SIHTA è una società scientifica la cui missione è la diffusione e la promozione dei principi, dei metodi e degli strumenti dell’HTA nell’ambito dei sistemi sanitari Regionali, dell’università, dell’industria e del volontariato. Il processo di HTA, così come espresso nella Carta di Trento sulla Valutazione delle Tecnologie Sanitarie, ha natura multi-professionale e multi-stakeholder (www.sihta.it). Nel dibattito internazionale sull’HTA l’attenzione è oggi posta

  1. sull’esigenza di rendere sempre più rigorose le metodologie di valutazione anche attraverso la stesura di specifiche linee guida,
  2. sull’armonizzazione nell’adozione di tali metodologie a livello europeo e globale 
  3.   sulle modalità per il coinvolgimento dei diversi portatori di interesse, ai diversi livelli. 

Nel nostro Ssn, l’applicazione dell’approccio dell’HTA al governo dei processi di innovazione tecnologica è recente e in via di sviluppo a livello istituzionale. In questa fase, in cui sia le Regioni che il livello centrale hanno avviato o stanno avviando iniziative di HTA, ci si interroga sulle caratteristiche che dovrebbe avere il processo di valutazione della tecnologia in un contesto caratterizzato da forti autonomie Regionali (federalismo) e responsabilità di coordinamento e monitoraggio a livello nazionale. 

Obiettivi

La SIHTA intende offrire alle istituzioni del Ssn a livello Nazionale e Regionale e ai diversi stakeholder nel processo di HTA (pazienti e associazioni, industria, in primis) un’occasione di incontro e dibattito sui temi dell’health technology assessment. La SIHTA nella sua qualità di società scientifica, e grazie al supporto delle competenze scientifiche e professionali del direttivo e del comitato scientifico, vuole creare le condizioni affinché industria, regolatori ed utenti finali delle innovazioni tecnologiche in campo sanitario, possano discutere in modo sistematico e strutturato sugli aspetti metodologici del processo dell’HTA. 

Sono tre gli obiettivi e gli output del Forum:

  • favorire la condivisione di principi, valori e metodi quale chiave fondamentale per accelerare l’adozione di un equilibrato approccio all’HTA nel paese che tenga conto delle diverse prospettive valoriali in campo e delle diverse “competenze” istituzionali a livello nazionale, regionale e locale; 
  • discutere sulle modalità per sviluppare le competenze necessarie per la realizzazione di corretti processi di HTA a livello nazionale, regionale e locale (capacity building) nell’ambito delle istituzioni di Ssn; 
  • individuare tematiche di approfondimento inerenti lo sviluppo e la condivisione dei metodi dell’health technology assessment e lo sviluppo di conoscenze nell’ambito della valutazione delle tecnologie sanitarie da incorporare in progetti di ricerca e sviluppo da assegnare a gruppi di ricerca competenti nelle materie prescelte. 

Con questi intenti la SIHTA intende portare all’attenzione di istituzioni nazionali, Regioni e industria e associazioni dei pazienti una iniziativa denominata Health Policy Forum (HPF)

Nel perseguimento di questi indirizzi la SIHTA si apre alla collaborazione con tutte quelle società scientifiche in grado di apportare specifiche competenze disciplinari utili al processo di HTA e che hanno avuto esperienze di applicazione dei propri metodi nell’ambito del più ampio processo multidisciplinare di HTA. In questo quadro l’iniziativa è svolta in collaborazione con l’Associazione Italiana di Economia Sanitaria (AIES). La presenza dell’AIES assicura un contributo metodologico nell’ambito delle valutazioni economiche e dei modelli decisionali, elementi essenziali del processo di HTA. L’AIES, al suo interno, ha sviluppato una sezione dedicata allo studio ed all’analisi dei principi, dei metodi e degli strumenti della Valutazione Economica al fine di contribuire all’avanzamento teorico e applicato della disciplina e favorendo la diffusione delle informazioni, delle conoscenze e delle metodologie utili alla ricerca e all’insegnamento nel campo dell’analisi economica dei settore sanitario. La presenza dell’AIES permette, inoltre, di stimolare l’interesse degli amministratori, degli operatori sanitari e dell’opinione pubblica sugli aspetti economici della tutela della salute. Aderisce all’iniziativa l’Associazione Italiana di Ingegneria Clinica con le specifiche competenze dei suoi associati nel campo della valutazione dei profili tecnologici e di sicurezza con particolare attenzione ai medical devices e alle tecnologie elettromedicali. Aderisce inoltre all’iniziativa la Società Italiana di Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica con le specifiche competenze dei suoi soci nel campo della valutazione epidemiologica degli interventi sanitari, della programmazione organizzazione e gestione dei servizi sanitari e delle attività e pratiche di Sanità Pubblica. Il 2011 vede la Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie (SIFO) quale nuovo partner dell’HPF, con la sua esperienza nel campo della formazione di farmacisti capaci di interagire con gli altri professionisti delle strutture sanitarie per la valutazione delle tecnologie. L’HPF vuole quindi offrire un’opportunità di incontro e di discussione tra persone di alto profilo istituzionale e manageriale provenienti da istituzioni nazionali (come AGENAS e AIFA), Regioni, industria, e rappresentanze dei pazienti che hanno un interesse strategico nell’health technology assessment, favorendo, in tal modo, anche il coinvolgimento della prospettiva dei pazienti nel dibattito attivato tra industria e regolazione. Gli esiti del primo anno di attività hanno avuto una ricaduta importante per la missione della SIHTA che è quella di favorire la diffusione della cultura dell’HTA tra le istituzioni pubbliche e private fornendo spunti di riflessione anche alla definizione dei profili di professionalità necessari per la corretta gestione di un processo di HTA. Attraverso l’HPF, e grazie alla contribuzione finanziaria dell’industria e delle associazioni, la SIHTA si propone di progettare e realizzare attività di formazione e sensibilizzazione indirizzate agli operatori del Ssn ai diversi livelli istituzionali e con diversi livelli di coinvolgimento nel processo dell’HTA. C’è infatti la consapevolezza che a fronte di una esigenza di “capacity building” per coloro che si dovranno occupare di gestire il processo di HTA (i “produttori di HTA”), si manifesta una esigenza di diffusione dei principi e delle finalità dell’HTA in tutto il Ssn (gli “utilizzatori” dell’HTA) , obiettivo che implica l’investimento di ingenti risorse finanziarie non sempre pienamente disponibili nell’ambito del Ssn